SOLIDARIETÀ: Atteggiamento spontaneo o concordato, rispondente a una sostanziale convergenza o identità di interessi, idee, sentimenti.
A partire dalla definizione del termine solidarietà, nella testa dei ragazzi e delle ragazze di terza media dell’I.C. Santarosa continua probabilmente a girare questa parola, che viene citata addirittura nella nostra Costituzione all’articolo 2 quale
“dovere inderogabile”.
Inoltre, essendo tra quelle da portare poi all’esame, ormai sembra collegata in ogni dove, a partire proprio da alcune realtà di Savigliano e dintorni, che venerdì 17 marzo si sono fatte conoscere nella “Fiera della solidarietà” presso i locali scolastici.
Per concretizzare il valore del mettersi a disposizione di chi può avere bisogno del nostro aiuto, alcuni volontari che operano in campi diversi si sono presentati in una sorta di “biblioteca vivente” e soprattutto hanno parlato di come intervengono.
I campi di azione sono stati i più disparati: ascolto e accoglienza donne vittime di violenza, volontariato in carcere, sostegno ai migranti, “mutuo soccorso”, accoglienza senzatetto, centro diurno, commercio equo e solidale, sostegno caritatevole.
Queste alcune delle impressioni e riflessioni dei nostri ragazzi e ragazze:
“E’servito per capire che il volontariato si può fare dappertutto”
“Ci è piaciuto sapere che ci sono persone che lavorano per gli altri senza chiedere in cambio somme di denaro”
“Abbiamo capito come siamo fortunati a vivere nelle condizioni in cui ci troviamo”
“Ho trovato molto interessante quello che fanno e mi piacerebbe poterlo fare anch’io in futuro”
“In un periodo come quello in cui stiamo vivendo è indispensabile dare un supporto e un aiuto concreto a chi è in difficoltà”
“Siamo giunti alla conclusione che l’aiuto non va negato a nessuno e che non sta a noi giudicare”.
In conclusione, noi tutte/i insegnanti, ragazze/i della Scuola Secondaria I.C. Santarosa, unitamente alla Dirigente che ha da subito sostenuto il progetto, vogliamo ringraziare davvero di cuore chi, ancora una volta, ha voluto dedicare parte del suo tempo senza chiedere nulla in cambio, dandoci un esempio di solidarietà vera e vissuta.
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