Tre ginestre, tre cerri, quattro farri e un ficus molto speciale, l’albero di Falcone.
Sono questi i bellissimi alberi che i Carabinieri forestali hanno consegnato all’Istituto Santorre di Santarosa, che aderisce al progetto Un albero per il futuro.
L’idea è di creare un bosco diffuso in tutta Italia, affidando piccoli alberi di specie autoctone alla cura dei ragazzi, per sensibilizzarli alla tutela dell’ambiente, e non solo.
Come si sa, gli alberi contrastano in modo naturale, efficace e gratuito l’inquinamento atmosferico: nei primi dieci anni di vita, le piante del bosco diffuso tratterranno alcuni milioni di Kg di CO2.
Un significato particolare assume l’albero di Falcone, ricavato dalla pianta che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia. Alcune gemme del ficus sono state prelevate dall’albero e duplicate nel Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano (AR). Le piccole piante riprodotte sono state donate alle scuole che hanno aderito all’iniziativa. Noi siamo stati fortunati, le richieste sono state numerosissime e non è stato possibile soddisfarle tutte. Avendo cura di questo albero speciale, i ragazzi della scuola Secondaria daranno un contributo all’ambiente e coltiveranno la loro coscienza civica, anche attraverso attività di riflessione e confronto.
Un’occasione straordinaria si presenterà già lunedì 27 marzo al cinema Aurora, quando gli alunni delle classi terze incontreranno Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, giornalista e attivista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978.
Le ginestre sono state piantate nei giardini delle nostre scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria, i tre cerri verranno piantumati nel giardino della scuola dell’Infanzia per ombreggiare nei prossimi anni le zone dei nuovi giochi, mentre i quattro farri sono stati trapiantati venerdi 24 marzo dai bambini della scuola Primaria di Levaldigi, con l’aiuto dell’architetto Alberione e dei giardinieri del Comune di Savigliano, presso il giardino sito in via dell’Aeroporto.
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